Le uova in purgatorio sono un piatto semplice, genuino e nutriente che si prepara in poco tempo e rappresenta davvero un secondo completo ed economico.
A Napoli le chiamiamo ova ‘mpriatorio perchè il bianco delle uova in mezzo
al rosso del pomodoro richiama il ricordo di certe immagini sacre presenti nelle edicole votive, dove le anime avvolte dalle fiamme sono rappresentate da diafane forme bianche. In famiglia mi dicevano che le uova sono come le anime del purgatorio che si
infilano tra i pomodori ardenti tentando di fuggire.
La ricetta delle uova in purgatorio Per 4 persone: - 8 uova - 500 g di pomodori pelati
- mezza cipolla, uno spicchio d’aglio - olio di oliva - sale, pepe, prezzemolo o basilico
La preparazione è molto semplice: in una padella o in un ruoto largo soffriggere la cipolla ed uno spicchio d’aglio
nell’olio d’oliva. Aggiungere poi i pomodori pelati e far cuocere la salsa per una decina di minuti a fuoco lento. Salare
e pepare. A questo punto praticare nella salsa dei piccoli incavi che accoglierano le uova. Rompete dentro questi
incavi le uova e far cuocere a tegame coperto un’altra decina di minuti a fuoco moderato. Attenzione a non far
fuoriuscire le uova dagli incavi, la salsa non deve bollire troppo intesamente. A termine della cottura il bianco
dell’albume deve risultare bello sodo, mentre il tuorlo deve restare morbido. Decorare con basilico o prezzemolo e, chi lo gradisce, può spolverare con un pò di formaggio.
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